In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.
ADORAZIONE DEL 12 MAGGIO 2021
Ascensione del Signore: la gloria di Cristo risorto raggiunge la sua pienezza: “il cielo”, e comincia il tempo della “Chiesa”. Non è un abbandono; noi non dobbiamo rimanere inerti, immobili e tristi a cercare con lo sguardo Dio “fra le nubi”. Cristo ha promesso di “rimanere vivo in mezzo a noi”.
Il Signore ascende al cielo. Colui che ha assunto la nostra carne mortale, ora è assunto in gloria.
I discepoli sono stati investiti della stessa missione del loro Maestro: “annunciare a tutti le genti la salvezza”
E’ vero che tocca a noi, a ciascuno che sappia d’esser successore degli apostoli e ne abbia il cuore ed il coraggio.
Ma il mondo di oggi è tanto difficile. Non si tratta più di demoni, serpenti o veleni. Ti sentiamo troppo lontano , Gesù, lassù nei cieli. Pur sentendoci addosso i tuoi occhi, la tua parola viva nella Chiesa e nei santi che ci fanno compagnia. Sappiamo di dover testimoniare: sei venuto per questo, se non l’abbiamo capito non possiamo chiamarci cristiani.
Lasciaci sognare, Gesù. Se tu fossi qui, se ci fossi compagno sulla nostra strada, come Pietro e gli altri, ..quanti prodigi faremo.. come cambierebbe il mondo.. Perché ci hai lasciato ?.. perché non ridiscendi?? adesso che ci sarebbe così tanto bisogno di te …adesso che abbiamo una fede tascabile.
Tu lo sai e forse pensi: “Lo so che ogni tanto vi sfugge la speranza.. vorreste certezze. E’ successo prima di voi agli apostoli ed ai santi, non me ne preoccupo. Vi dico come fare per vedermi, trovarmi, toccarmi..
Amate quanto più potete, senza stancarvi, Al resto penso io di quassù.
Apriamoci quindi all’amore ed alla misericordia di Dio.
Egli , per la nostra salvezza, vi invierà al mondo come testimoni della santità e bontà di di Dio, del potere di Cristo su tutto ciò che schiavizza ed uccide, dell’amore rigenerante dello Spirito Santo.
Cristo nostra Pasqua è risorto! Si, veramente è risorto ! E’ vivo! E’ vivo glorificato.
Don Marcelin